Nel Secondo secolo dopo Cristo il filosofo romano Celso definì il diritto “l’arte del buono e del giusto”.
Il compito dell’avvocato è innanzitutto quello di consigliare il cliente su ciò che può fare e ciò che gli conviene fare per tutelare le sue buone ragioni.
Lo studio legale, sulla base di competenze specifiche e nei campi del diritto in cui opera, vuole essere innanzitutto il consulente dei propri clienti suggerendo le soluzioni che ritiene più utili per salvaguardare i diritti di chi si rivolge agli avvocati.
“Andare in causa” è l’ultima delle opzioni che vengono suggerite perché può essere costoso e defatigante, ma talvolta non c’è alternativa.
Il cliente sarà coinvolto in un percorso comune di approfondimento ed ogni opzione possibile sarà valutata assieme e preventivamente con un chiaro accordo anche sui costi di ogni attività.